"Olivetti e l'arte: Jean Michel Folon"
Secondo appuntamento di un programma di sei mostre che rientrano nel grande progetto di valorizzazione del patrimonio storico artistico che Olivetti ha raccolto nell’arco di alcuni decenni, in particolare a partire dal periodo successivo alla Seconda Guerra Mondiale e sino alle soglie del XXI secolo, un patrimonio composto da centinaia di opere d’arte (dipinti, sculture, multipli d’arte, litografie e manifesti a tiratura limitata) di grandi artisti e designer del XIX e XX secolo meglio conosciuto come la “Collezione Olivetti”.
L'esposizione è dedicata all’esperienza dell’artista belga Jean-Michel Folon e ripercorre quasi trent’anni di collaborazione tra l’artista che disegnava con innocenza drammatica il destino dell’uomo a lui contemporaneo e l’azienda che operava su scala planetaria, nel pieno della rivoluzione elettronica e dei sistemi di trattamento dell’informazione.
La mostra è suddivisa in sei sezioni:
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la prima ripercorre la collaborazione di Folon con la Olivetti dall’inizio degli anni ’60 ai ’70, a partire dai carteggi con Giorgio Soavi per arrivare alla realizzazione di alcuni manifesti, opere dallo stile inconfondibile, dove il potere dell’immaginazione scaturisce dalla forza di pochissimi elementi simbolici.
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La seconda è dedicata al libro illustrato Le Message, pubblicato nel 1967. Una trentina di illustrazioni raccontano la storia di un petit bon homme, un omino qualunque, che entra in un palazzo e si trova in una grande stanza arredata con una gigantesca macchina per scrivere.
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La terza sezione, ha invece, come protagonista l‘agenda illustrata da Folon per Olivetti nel 1969, la prima di una serie di 30 anni di agende Olivetti, immutate nella grafica di Enzo Mari, ma ogni anno corredate di illustrazioni prodotte da diversi giovani artisti.
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La quarta sezione illustra, in particolare, la grande installazione nella metropolitana di Londra, alla stazione di Waterloo, nel 1975.
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Le mostre monografiche che Olivetti organizzò su Folon, ultima delle quali quella al Metropolitan di New York nel 1990 sono narrate nella quinta sezione.
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La sesta sezione presenta due celebri libri strenna illustrati da Folon: La Metamorfosi di Kafka, pubblicato nel 1973 e le Cronache marziane, di Ray Bradbury, del 1979.